VELLUTATA DI PISELLI ALLA SALVIA CON CAVOLO CAPPUCCIO ROSSO E GOMASHIO NERO
Aggiornamento: 19 mar 2020
Ciao Amici,
quello che vi propongo oggi è un piatto davvero semplice: una vellutata di piselli che ho deciso di impreziosire con il profumo della salvia. Un accostamento che non avevo mai provato e che, devo dire, mi ha piacevolmente colpita.
La particolarità di questa mia pietanza è l’impiego del gomashio nero che è un condimento macrobiotico con una forte la sua azione di sostegno rispetto al Qi di rene. Il fatto che sia realizzato con il sesamo nero (anziché bianco) rende ancora più incisiva questa sua attività.
I reni sono gli organi che, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, durante l’inverno esplicano maggiormente la loro funzione, ed è proprio per questo hanno bisogno di maggior sostegno. Quale stagione migliore, se non quella che è alle porte, per provare la potenza di questo straordinario condimento.
Ingredienti per due persone:
Per la vellutata di piselli alla salvia:
1/2 tazza di piselli secchi Bio;
1 cm di alga Kombu Bio;
1 Cipolla bianca Bio;
1 Cipolla rossa Bio;
8-10 foglie di salvia fresca Bio;
2 tazze di brodo vegetale Bio q.b. (anche solo acqua va bene);
Sale integrale del mediterraneo;
Olio evo Bio q.b.
Per il gomashio:
1 cucchiaino di sale integrale;
18 cucchiaini di sesamo nero Bio.
Attrezzi:
Suribachi (mortaio zigrinato);
Surikogi (pestello in legno).
Per le verdure:
Cavolo cappuccio rosso Bio q.b.;
Gomashio di sesamo nero Bio q.b.;
Pinoli tostati Bio q.b.;
Olio si sesamo scuro Bio;
Qualche goccia di acidulato di umeboshi.
Guarnizione:
Qualche ago di rosmarino fresco Bio.
Prepariamo la vellutata di piselli:
Dopo aver lasciato in ammollo i piselli in acqua fresca con un pezzetto di alga kombu per una notte, sciacquiamoli accuratamente sotto l'acqua corrente;
Sul fondo di una pentola riponiamo l'alga kombu, la stessa utilizzata durante l'ammollo;
Puliamo e tagliamo grossolanamente le due cipolle;
Aggiungiamo ai piselli sia la cipolla che le foglie di salvia;
Versiamo quindi il brodo vegetale in proporzione 1:4;
Copriamo la pentola, portiamo a bollore ed abbassiamo la fiamma;
Facciamo cuocere finché i piselli saranno teneri, ci vorranno circa cinquanta minuti;
A metà cottura sistemiamo di sale ed aggiungiamo un filo d'olio;
A fine cottura spegniamo la fiamma, lasciamo riposare il tutto per una decina di minuti.
Prepariamo il gomashio:
Mettiamo il sale in una padella anti aderente;
Portiamo la padella sul fuoco tenendolo molto basso;
Facciamo tostare il tutto per qualche minuto - avendo cura di non farlo bruciare;
Quindi togliamo il sale dalla padella e trasferiamolo nel suribachi;
Mettiamo tutti i semi di sesamo in un colino a trama fine, quindi sciacquiamolo sotto l’acqua corrente;
Nella stessa padella in cui abbiamo tostato il sale, tostiamo anche i semi di sesamo;
Accendiamo la fiamma, tenendola molto bassa e continuiamo a muovere i semi così da non farli bruciare;
Ci accorgeremo che il sesamo è pronto quando, toccandolo i semi con le mani gli stessi non resteranno attaccati ai polpastrelli;
Trasferiamo i semi tostati nel suribachi insieme al sale;
A questo punto:
Ci sediamo comodi su una sedia;
Posizioniamo il suribachi tra le gambe, in prossimità delle ginocchia, quindi stringiamo le stesse per fermare il mortaio;
Con l’aiuto del surikogi, iniziamo a effettuare un lento movimento pressorio e circolare;
Continuiamo questa operazione finché i semi di sesamo saranno quasi completamente sbriciolati;
Lasciare raffreddare e conservare in un barattolo di vetro ermetico.
Occupiamoci del cavolo cappuccio:
Puliamo, laviamo e tagliamo molto finemente il cavolo cappuccio;
Spennelliamo il fondo di una padella antiaderente con un filo di olio di sesamo;
Aggiungiamo quindi un pizzico di sale ed un rametto di rosmarino;
Accendiamo la fiamma e lasciamo riscaldare la padella per 1 minuto;
Abbassiamo la fiamma, eliminiamo il rosmarino ed adagiamo il cavolo cappuccio all’interno della padella;
Lasciamo cuocere la verdura per tre minuti circa;
A questo punto aggiungiamo poche gocce di acidulato di umeboshi;
Spegniamo la fiamma;
Riprendiamo i nostri piselli che nel frattempo si saranno ben raffreddati, eliminiamo l'eventuale parte liquida in eccesso, quindi frulliamo il tutto con il minipimer fino ad ottenere una vellutata liscia ed omogenea.
Per terminare:
Impiattiamo ben caldo guarnendo il piatto con il cavolo cappuccio, i pinoli tostati, il gomashio di sesamo nero, e qualche ago di rosmarino.
Buon Appetito!
Sempre con Gusto e Salute.
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